![](https://static.wixstatic.com/media/c10879_19fbd72a7daf5b95d55db4b2628accfd.jpg/v1/fill/w_288,h_222,al_c,q_80,usm_0.66_1.00_0.01,blur_2,enc_auto/c10879_19fbd72a7daf5b95d55db4b2628accfd.jpg)
![](https://static.wixstatic.com/media/c10879_0763af84e13c43b2996c838cd3b918e2~mv2.jpg/v1/fill/w_373,h_504,al_c,lg_1,q_80,usm_1.20_1.00_0.01,enc_auto/c10879_0763af84e13c43b2996c838cd3b918e2~mv2.jpg)
è un fatto di sangue
Tre racconti di Resistenza
Guido Boscarato e il castello delle urla strazianti
L'ultima battaglia del Barba Morandin
Il patto tradito e l'eccidio di Ponte della Priula
ISBN 978-88-8466-585-0
Ho raccolto in un libro, edito da De Bastiani, tre racconti della Resistenza ambientati tra la Pedemontana trevisana e il Piave. Non ho voluto raccontare solo la cronaca dei fatti ma portare il lettore nei luoghi dove i fatti si sono svolti per immedesimarsi nei protagonisti, vivere le loro emozioni più profonde.
Ho cercato di trasmettere il travaglio personale di chi si appresta a scrivere di fatti drammatici realmente accaduti e di esprimere i pensieri, le sofferenze, le paure e le angosce di chi ha pagato con la vita l'adesione alla causa della libertà. E' un libro che mi è costato fatica e sofferenza, ma che mi auguro aiuti a non abbandonare all’oblio la memoria di chi ha combattuto per laliberazione della nostra Patria. Il primo racconto narra il supplizio di Guido Boscarato, di Susegana, fucilato per rappresaglia a Ogliano insieme ad altri quattro partigiani il 7 febbraio 1945.
Il secondo racconta le vicende di Giovanni Barba Morandin, di Susegana, fattosi esplodere con una bomba a mano insieme a Giorgio Vorazoscyilliy, nome di battaglia Monti , per non cadere nelle mani dei fascisti durante un rastrellamento. Era il 6 febbraio 1945.
Il terzo racconto ripercorre i fatti che hanno portato alla fucilazione di oltre un centinaio tra cadetti della Scuola Allievi Ufficiali della RSI del Collegio Brandolini di Oderzo e squadristi del Battaglione Romagna. La fucilazione è avvenuta a ridosso dell'argine del Piave a Ponte della Priula nel maggio 1945.
​
* Intervista a Social TG Cultura
​
​